Non è uno
strumento piovuto dal cielo, la sua istituzione non è prassi nei comuni
italiani: Saronno è il quinto comune lombardo (e, ad oggi, il più grande) ed il primo della Provincia di
Varese ad istituire un registro simile.
Ma quale storia ha accompagnato la lunga battaglia per l’istituzione
del Registro nell nostra città?
E’ una
piccola storia nobile. Una storia fatta di Politica (si, quella con la P
maiuscola) e di storie di vita: vita dura, vita spietata, vita bastarda, ma
anche per questo vita.
E’ la Grande
storia nobile di Beppino Englaro e Mina Welby, il padre e la compagna che tanti
di noi vorrebbero avere. Beppino e Mina non solo hanno saputo donare ai loro cari l’ultimo e
grande regalo d’amore, quello della libertà, ma hanno avuto il coraggio di
farlo a viso aperto, in una società consapevole ma omertosa, compassionevole nel
privato e bigotta in pubblico. Beppino e Mina hanno combattuto le battaglie di
Eluana e Piergiorgio dove dovevano essere combattute, alla luce del sole.
Per questo
non dovremmo mai finire di ringraziarli. Mai.
Questa
piccola storia nobile ha anche altri protagonisti, immensamente più piccoli all’ombra
di Piergiorgio, Eluana, Beppino e Mina, ma comunque fondamentali, e che meritano
di essere citati.
Sono i
saronnesi (in rigoroso ordine alfabetico) Marco Arluno, Anna Cinelli, Antonio D’Eramo
e Giuseppe Nigro, che con ruoli diversi ed in diversi momenti hanno reso
possibile questo progetto. Che hanno invitato, insieme a noi, Mina e Beppino nella nostra città, per condividere con i saronnesi le loro esperienze, le loro storie e le loro emozioni.
Senza di loro non esisterebbe nessun "Testamento Biologico" a Saronno. Quindi grazie anche a loro.
Senza di loro non esisterebbe nessun "Testamento Biologico" a Saronno. Quindi grazie anche a loro.
Personaggi di questa piccola storia sono anche, non possiamo dimenticarli, i
consiglieri comunali che hanno votato a favore della Mozione presentata da
Anna.
Questa è una
piccola storia nobile, che ci dimostra come una Politica seria e per i
Cittadini sia possibile, come le cose possono cambiare ma bisogna agire per
farlo, come anche quando l’obiettivo sembra difficile ed irraggiungibile la via
della discussione e della Politica sia sempre quella vincente.
E’ una
storia piccola, noi abbiamo fatto poco, il minimo, quelli da ringraziare davvero sono
Piergiorgio, Eluana, Beppino e Mina.
Ma è anche
una storia nobile, una storia di Politica, Libertà, Diritti, Democrazia.
E' una storia che, come tutte, ha anche degli antagonisti: ma di loro non vogliamo parlare, non oggi.
E' una piccola
storia nobile, una scelta di libertà per essere liberi di scegliere.
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