lunedì 1 ottobre 2012

Piccola storia nobile

Oggi nella nostra città entra in funzione il Registro dei Testamenti Biologici: uno strumento in più per quei saronnesi che sentono la necessità di stabilire oggi, di fronte alla straordinaria corsa della medicina moderna, quali cure mediche accettare o non accettare domani.

Non è uno strumento piovuto dal cielo, la sua istituzione non è prassi nei comuni italiani: Saronno è il quinto comune  lombardo (e, ad oggi, il più grande) ed il primo della Provincia di Varese ad istituire un registro simile.

Ma quale storia ha accompagnato la lunga battaglia per l’istituzione del Registro nell nostra città?

E’ una piccola storia nobile. Una storia fatta di Politica (si, quella con la P maiuscola) e di storie di vita: vita dura, vita spietata, vita bastarda, ma anche per questo vita.

E’ la Grande storia nobile di Beppino Englaro e Mina Welby, il padre e la compagna che tanti di noi vorrebbero avere. Beppino e Mina non solo hanno saputo donare ai loro cari l’ultimo e grande regalo d’amore, quello della libertà, ma hanno avuto il coraggio di farlo a viso aperto, in una società consapevole ma omertosa, compassionevole nel privato e bigotta in pubblico. Beppino e Mina hanno combattuto le battaglie di Eluana e Piergiorgio dove dovevano essere combattute, alla luce del sole.
Per questo non dovremmo mai finire di ringraziarli. Mai.

Questa piccola storia nobile ha anche altri protagonisti, immensamente più piccoli all’ombra di Piergiorgio, Eluana, Beppino e Mina, ma comunque fondamentali, e che meritano di essere citati.
Sono i saronnesi (in rigoroso ordine alfabetico) Marco Arluno, Anna Cinelli, Antonio D’Eramo e Giuseppe Nigro, che con ruoli diversi ed in diversi momenti hanno reso possibile questo progetto. Che hanno invitato, insieme a noi, Mina e Beppino nella nostra città, per condividere con i saronnesi le loro esperienze, le loro storie e le loro emozioni.
Senza di loro non esisterebbe nessun "Testamento Biologico" a Saronno. Quindi grazie anche a loro.
Personaggi di questa piccola storia sono anche, non possiamo dimenticarli, i consiglieri comunali che hanno votato a favore della Mozione presentata da Anna.

Questa è una piccola storia nobile, che ci dimostra come una Politica seria e per i Cittadini sia possibile, come le cose possono cambiare ma bisogna agire per farlo, come anche quando l’obiettivo sembra difficile ed irraggiungibile la via della discussione e della Politica sia sempre quella vincente.
E’ una storia piccola, noi abbiamo fatto poco, il minimo, quelli da ringraziare davvero sono Piergiorgio, Eluana, Beppino e Mina.

Ma è anche una storia nobile, una storia di Politica, Libertà, Diritti, Democrazia.

E' una storia che, come tutte, ha anche degli antagonisti: ma di loro non vogliamo parlare, non oggi.

E' una piccola storia nobile, una scelta di libertà per essere liberi di scegliere.


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